Teatro Gentile di Fabriano casa degli artisti, conferma la sua vocazione di luogo privilegiato per la creazione artistica ospitando– su iniziativa del Comune di Fabriano con l’AMAT – la compagnia Motus, uno dei gruppi più amati e seguiti a livello internazionale, in residenza di creazione. Una anticipazione per il pubblico della stagione teatrale del Gentile – che verrà presentata a breve – è sabato 27 settembre (ore 21) l’anteprima che conclude la residenza di Frankenstein_diptych (love story + history of hate) della compagnia riminese, un progetto ideato e diretto da Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande.
Motus presenta per la prima volta insieme i due capitoli del proprio progetto dedicato alla figura di Frankenstein: Frankenstein_diptych (love story + history of hate). Se nel primo capitolo la solitudine della scrittrice Mary Shelley e delle sue creature diventa spunto per esplorare il confine tra umano e non-umano, in History of hate tratta di quell’inceppo del meccanismo amoroso che provoca un ribaltamento dalle conseguenze irreversibili. È qui che l’amore, inaspettatamente, si trasforma in odio, la benevolenza in violenza, e le creature, inascoltate e isolate, si fanno mostri. Come nel romanzo di Shelley, dove la creatura è un “infelice”, qui il mostro nasce dalla solitudine, dalla sofferenza, e dal rifiuto, in un continuo, doloroso tentativo di trovare un posto nel mondo.
Motus nasce a Rimini nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, producendo sin dalla fondazione spettacoli di grande impatto, capaci di prevedere e raccontare le più aspre contraddizioni del presente. Il lavoro della compagnia, fatto di teatro, performance e installazioni, viene presentato in tutto il mondo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi UBU e prestigiosi premi speciali.
Frankenstein (a love story) con Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou, ed Enrico Casagrande, drammaturgia Ilenia Caleo, produzione Motus con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE - Festival delle Colline Torinesi, Kunstencentrum VIERNULVIER (BE) e Kampnagel (DE), residenze artistiche ospitate da AMAT & Comune di Fabriano, Santarcangelo Festival, Teatro Galli-Rimini, Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna “L’arboreto-Teatro Dimora | La Corte Ospitale”, Rimi-Imir (NO) e Berner Fachhochschule (CH), con il sostegno di MiC, Regione Emilia-Romagna.
Frankenstein (history of hate) con Tomiwa Samson Segun Aina, Yuan Hu, Enrico Casagrande, in video Silvia Calderoni e Alexia Sarantopoulou, drammaturgia Daniela Nicolò, ricerca e collaborazione drammaturgica Ilenia Caleo, riprese e montaggio video per la scena Vladimir Bertozzi, musiche Demetrio Cecchitelli, assistenti alla regia Astrid Risberg e Juliann Louise Larsen, produzione Motus con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova, Snaporazverein (CH) e Romaeuropa Festival, residenze artistiche ospitate da AMAT & Comune di Fabriano, Sardegna Teatro e IRA institute.
Frankenstein_diptych (love story + history of hate) debutterà in prima assoluta dal 22 al 26 ottobre a Romaeuropa Festival e proseguirà la sua tournée al Festival delle Colline Torinesi (Torino 1-2/11/2025), al Teatro Nazionale di Genova
(4-9/11/2025), al Festival TeatrOltre (Pesaro, Teatro Sperimentale 6/2/2026), a Viernulvier (Gent, Belgio 26/2/2026), all’Arena del Sole (Bologna marzo 2026).
Informazioni e prevendite biglietti (posto unico numerato 10 euro) presso rivendite circuito vivaticket e on line su vivaticket.com, Teatro Gentile 0732.3644.