“Musica Praecentio” XXXIII Edizione: Autunno da vivere in Musica e Poesia sacre.
Sabato 1 novembre 2025, alle ore 9,30, presso la Chiesa di S. Giovanni Battista in Jesi, si terrà un ricordo di Mons. Attilio Pastori: “Musica laborum dulce levamen” è il titolo di questo appuntamento inserito nella Rassegna “Musica Praecentio” curata dalla Associa-zione “Rosasolis”, con un programma creato “in purezza” e adagiato delicatamente sulla nostra memoria, dove storia e innovazione sono finestre per guardare al domani avendo memoria del passato più “bello e buono” e dove le melodie, con i versi poetici delle “tre corone” italiane, (n occasione del 650° anniversario della morte di G. Boccaccio) ci fanno viaggiare nel tempo.
Ci immergeremo in un’atmosfera di autentica spiritualità, dove la parola si risolve in una punteggiatura musicale dai riverberi sonanti e caldi, intrecciati in un riflesso conti-nuo con i virtuosismi morbidi dello strumento organistico.
La funzione terapeutica della soavità musicale conferma la sua triplice azione: ispiratri-ce, istauratrice e restauratrice dell’armonia divina, poiché infonde nell’anima un senti-mento d’intensa pienezza e permanente gioia.
La suavitas musicale non è un prodotto “casuale” o di circostanze fortuite: è il risultato di regole armoniche precise, riflesso delle leggi universali e divine che i Dottori della Chiesa definiscono nei loro trattati teologici.
Proporremo un connubio di composizioni e poesie con l’intento di proporre un’educazione all’ascolto en famille, “per grandi e piccini”: un modo per celebrare e rac-contare la Bellezza attraverso la composizione bachiana intitolata “Erhalt uns, Herr, bei deinem Wort” (BWV 1103), un Carillon vivace del francese C. Balbastre, i delicati rintoc-chi di un Cloche del belga Th. Babou e il soave “Grave” dell’Anonimo veneziano (XVIII sec.) per augurare a tutti pace e speranza attraverso sonorità di auspicio, proprio come era solito fare presso l’ospedale di San Giovanni (1188) in Bruges e presso l’Ospedaletto dei Derelitti di Venezia.
Lo chic minimalista ha un piglio rétro: l’energia e la freschezza ideativa si riflettono nelle melodie esposte in “ELPIS: Maître-aux-fleurs”, brano composto e presentato in prima esecuzione assoluta dal M° Mariella Martelli: la speranza, estrema risorsa umana, da sempre allevia le difficoltà del quotidiano e offre un momento di vera art de vivre, il tut-to arricchito dalle sonorità preziose dell’organo di Carlo Vegezzi-Bossi (Torino, 1887) presente nella Chiesa jesina.
Lo sguardo è internazionale e l’Associazione “Rosasolis” di Jesi offre ascolto musica sa-cra di qualità grazie anche al Patrocinio dell’Ambasciata del Belgio (concesso da S.E. P.-E. De Bauw, Ambasciatore del Regno del Belgio a Roma), dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania (concesso da S.E. Dr. Hans-Dieter Lucas, Ambasciatore della Re-pubblica Federale di Germania a Roma), del Dicasterium de Cultura et Educatione (Prefet-to: S.E. R.ma José Tolentino Cardinal de Mendonça - Vaticano), dell’Ente Nazionale Gio-vanni Boccaccio (Presidente: Prof.ssa. Giovanna Frosini), dell’Università Politecnica delle Marche, dei Comuni di Jesi, Fabriano e Serra San Quirico, del Museo Omero - Ancona (Presidente: Prof. Aldo Grassini), del Patrocinio del Consiglio regionale-Assemblea legi-slativa delle Marche, della Ditta Mattoli, della Ditta Trillini-Toyota e di Don Claudio Procicchiani.
L’invito è sempre lo stesso: non mancate per poter esplorare, scoprire e riscoprire un’idea di armonia riflessa in ogni aspetto della Vita, riportando alla luce meravigliose creazioni artistiche…
Gli Organizzatori