X Edizione Rassegna MUN
Mercoledì 16 luglio MUN Music notes in Pesaro – promosso da Comune di Pesaro con AMAT - ospita a Palazzo Gradari l’Ensemble Aurora ed Eugenio Della Chiara (foto), che firma anche la direzione artistica della rassegna. Luigi Boccherini trascorse i suoi ultimi anni a Madrid nell’affannosa ricerca di un mecenate. Riuscì a individuarlo nella figura del Marchese di Benavente, nobile amante della musica e appassionato chitarrista: fu per lui che il maestro lucchese elaborò i suoi quintetti per archi e chitarra, adattando alcuni lavori cameristici precedenti e in qualche caso componendo ex novo per questo ensemble al tempo assai inusuale. I tre quintetti in programma - G. 450, G. 451 e G. 448, con il celebre fandango - riflettono tutta la complessità dell’arte di Boccherini: l’Ensemble Aurora ed Eugenio Della Chiara si confrontano con queste preziose pagine utilizzando strumenti originali, tra cui una rara chitarra a sei ordini costruita da Joséf Pagés nel 1805.
Ispiratosi ad Eos, la “dea dalle rosee dita”, Enrico Gatti ha fondato nel 1986 l’Ensemble Aurora insieme ad altri artisti appassionati allo studio e all’interpretazione del patrimonio musicale anteriore al 1800, con particolare riferimento a quello italiano. Ciascuno dei musicisti dell’ensemble ha alle sue spalle un attento lavoro di ricerca personale e ha perfezionato e qualificato la sua preparazione presso le più prestigiose scuole europee quali il Conservatorio Reale dell’Aja, la Schola Cantorum di Basilea, il Centro di Musica Antica del Conservatorio di Ginevra, il Mozarteum di Salisburgo, il Conservatorio Superiore di Parigi. Il gruppo si è esibito in quasi tutti i paesi europei, negli Stati Uniti, in America del Sud ed in Giappone, ospite di importanti stagioni concertistiche e festival internazionali. L’Ensemble Aurora ha inciso per Tactus, Symphonia, Arcana e Glossa, con cui ha realizzato varie prime registrazioni mondiali. È stato insignito, fra gli altri riconoscimenti, due volte del Premio Internazionale del disco “Antonio Vivaldi” per le migliori incisioni di musica strumentale italiana del 1993 e del 1998; l’integrale dell’op. III di Corelli ha ricevuto il “Diapason d’or de l’année” 1998 e quella dell’op.IV il Preis der Deutschen Schallplattenkritik.
Nato a Pesaro, Eugenio Della Chiara si diploma all’età di diciannove anni con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena. Tra i premi ricevuti si segnalano - primo musicista a conseguire questo riconoscimento più di una volta - le due borse di studio della Fondazione Rossini ottenute nel 2008 e nel 2010. La sua attività concertistica lo ha portato in Giappone, Austria, Germania, Ungheria, Croazia, Turchia, Spagna, Norvegia, Danimarca e Irlanda; in Italia ha suonato per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese.Tra 2018 e 2020 ha inciso tre album per DECCA Schubert - A portrait on guitar, Guitarra Clásica, e Paganini Live mentre nel 2025 realizza, per la stessa etichetta, la registrazione integrale delle Danzas españolas di Enrique Granados in duo di chitarre con Pietro Locatto. Dal 2015 è direttore artistico di MUN Music notes in Pesaro” e dal 2017 è docente in vari Conservatori italiani - Latina, Modena, Lecce, Genova, Bergamo e Trieste - mentre dal 2024, anno in cui risulta vincitore di concorso per titoli ed esami, è titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova.
Biglietti posto unico non numerato 8 euro. Informazioni e biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548, AMAT e biglietteria circuito vivaticket, anche on line. Inizio concerto ore 21.15.