24 Gennaio 2026Teatro del Sentino Sassoferrato (AN)0732/956222
24 Gennaio 2026Teatro del Sentino Sassoferrato (AN)0732/956222
Descrizione
Il teatro nel teatro, ovvero il “metateatro” (tecnica drammaturgica in cui la finzione teatrale si intreccia con la realtà), molto caro a Luigi Pirandello, è il fil rouge su cui si snoda la vicenda della rappresentazione che andrà in scena il 24 gennaio.
A dare vita allo spettacolo, dal titolo Pirandello Pulp, un autentico “poker d’assi”: Edoardo Erba, drammaturgo creativo e prolifico, autore del testo, quindi Gioele Dix, artista geniale e straordinariamente poliedrico, che ne ha firmato la regia, e due interpreti di alto profilo, quali Massimo Dapporto e Fabio Troiano. Pirandello Pulp è una commedia originale e divertente nella quale leggerezza e profondità, comicità e riflessione, convivono e si intrecciano in maniera armonica.
La trama: Siamo in prova sul palco dove deve andare in scena Il giuoco delle parti di Pirandello. Maurizio, il regista dello spettacolo, si aspettava un altro tecnico per il montaggio delle luci, ma si presenta Carmine che non sa nulla dello spettacolo e soffre di vertigini. Maurizio è costretto a ripercorrere tutto il testo per farglielo capire e Carmine, pur di non salire sulla scala a piazzare le luci, si mette a discutere ogni dettaglio della regia. Ma le sue idee sono innovative e Maurizio passa dall’irritazione all’entusiasmo, concependo infine l’idea di una regia pulp: un Giuoco delle parti ambientato in uno squallido parcheggio di periferia. Così i ruoli si invertono, e ora è Maurizio che sale e scende dalla scala per puntare le luci, mentre Carmine è diventato la mente pensante, ma la scoperta di inquietanti verità scuoterà i precari equilibri trovati dai personaggi e farà precipitare la commedia verso un finale inaspettato. Il metateatro pirandelliano viene interpretato in questa pièce da Edoardo Erba in chiave più attuale e irriverente. Eppure la lezione del maestro siciliano irrompe all’improvviso, quando il rapporto fra i due personaggi va oltre il limite del prevedibile. Da applausi l’interpretazione di Dapporto e Troiano, che esibiscono il meglio della rispettiva “cifra artistica” dando vita ad una pregevolissima rappresentazione nella quale umorismo, ironia e colpi di scena tengono costantemente viva l’attenzione del pubblico.