di David Tristram
traduzione di Enrico Luttmann
con GIANMARCO POZZOLI
e con ROBERTA PETROZZI, GIORGIO VERDUCI
e la partecipazione di ALESSANDRA FAIELLA
scena Lucio Diana
costumi Laura Liguori
luci Andreea Lisco
musiche Diego Maggi
regia Marco Rampoldi
prodotto da CMC/Nidodiragno e Rara
Una base di Shakespeare, una bella dose di Spirito Allegro, con una spolverata di Pirandello e un pizzico di Agatha Christie. E magari, a guarnizione, un’idea di Nel bel mezzo di un gelido inverno. Il tutto rimescolato con grande sapienza e divertimento per una reinvenzione di una ricetta classica che assume un sapore nuovo ed inedito come in un piatto stellato. D’altronde… “se devi copiare, tanto vale copiare da una commedia che funziona benino da secoli.”
Dopo la festa a chiusura di una trionfale tournée, la protagonista è stata trovata morta. Il caso è stato archiviato come suicidio: l’alcool, i barbiturici, il sempre più teso rapporto con il marito drammaturgo…
Ma, esattamente un anno dopo la sua scomparsa, il fantasma della donna riappare all’ex marito e gli rivela di essere stata in realtà assassinata da un collega della compagnia, e lo convince, dopo gli inevitabili ed esilaranti momenti di incredulo sgomento, a mettere in atto uno stratagemma, modellato sulla ‘recita’ dell’Amleto: con l’aiuto del suo più caro amico convoca tutti gli attori che hanno partecipato alla festa, per far loro leggere un copione che si riferisca agli avvenimenti della serata, in modo da stanare, attraverso le sue reazioni, il colpevole.
Solo così lei potrà essere liberata dal limbo in cui si trova.
E la ‘prova’ inizia, in bilico fra situazioni paradossali e divertenti, in cui tutti gli attori mettono in luce le ‘piccolezze’ e fragilità di chi fa questo mestiere, e gli aspetti affascinanti di un gioco di scatole cinesi in cui non si capisce più dove finisca la realtà e inizi la finzione, in un crescendo di colpi di scena, fino al parossistico finale.
Il tutto scritto con una perizia che consente a tutti gli interpreti (veri) di mettere in scena una commedia divertente e, paradossalmente… vitale!