Presentiamo il Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” di Senigallia. Per il museo, veramente degno di tale nome perché non è solo una raccolta di oggetti ma è un «centro di ricerca, studio e documentazione sulla storia dell’agricoltura marchigiana», l’evento è un’occasione per proseguire la raccolta di testimonianze sulla vita delle campagne, invitando chi abbia fotografie, documenti o ricordi della mezzadria a mettersi in contatto con la direzione del museo.
Dall’inaugurazione, nel 1978, il museo continua infatti ad accogliere varie testimonianze della vita rurale delle Marche, profondamente caratterizzata dalla mezzadria che, dalle prime attestazioni nell’alto medioevo, si radica dal XV secolo quando si assiste all’insediamento di famiglie coloniche su un terreno di proprietà di un padrone-concedente regolato dal contratto di mezzadria, basato essenzialmente sulla spartizione dei prodotti coltivati dal contadino. Un sistema che ha determinato la realtà sociale ed economica della regione e ha disegnato la fisionomia del paesaggio delle nostre campagne e che entrò in crisi con il diffondersi della meccanizzazione (tra il 1950 e il 1960), fino alla legge del 1964 che vietò di stipulare nuovi contratti mezzadrili.
Il museo, nato per l’intuizione del prof. Anselmi, di cui porta il nome, e per la passione collezionistica di G. Minardi, documenta e conserva la memoria della cultura mezzadrile dall’Ottocento agli anni sessanta del ‘900 anche con una ricca biblioteca consultabile su appuntamento, con documenti, con fotografie storiche (alcune di Mario Carafoli e una quarantina di Mario Giacomelli), che illustrano i lavori nelle campagne e fanno comprendere meglio la funzione di quanto esposto. Ampia parte è dedicata all’esposizione degli oggetti, presentati per la loro funzione e per il loro significato economico, allestiti secondo sei percorsi tematici che presentano ogni aspetto della cultura mezzadrile, caratterizzata dal lavoro dei campi e da altre attività che rendevano queste famiglie pressoché autosufficienti: si può vedere tra le altre cose il percorso del grano, dell’olio, del vino, la tessitura, l’allevamento degli animali, un plastico smontabile che mostra una tradizionale casa colonica.
Monia Marzetti
Denominazione: Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi”
Dove: Senigallia, presso il convento di S. Maria della Grazie
Info: telefono 071 7923127
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instagram: m.storiamezzadria
APERTURA
ORARIO ESTIVO
16 giugno-15 settembre
mercoledì giovedì 9.00 -12.00
venerdì sabato domenica 9.00-12.00 / 16.00-19.00
ORARIO INVERNALE
16 settembre-15 giugno
mercoledì giovedì 9.00-12.00
venerdì sabato domenica 9.00-12.00 / 15.00-17.00
Costo del biglietto: ingresso gratuito / prenotazione richiesta per visite di gruppi