09 Marzo ore 21Teatro del Sentino Sassoferrato (AN)0732.956222
09 Marzo ore 21Teatro del Sentino Sassoferrato (AN)0732.956222
Descrizione
Un cast di alto livello - composto da Lucia Vasini, Lorenzo Lavia, Paolo Triestino e Carmen Di Marzo - porterà in scena al Teatro del Sentino, domenica 9 marzo alle ore 21,00, “Le gratitudini”, splendida rappresentazione, intensa e delicata al tempo stesso, che tocca le corde dei sentimenti, tratta da uno dei romanzi di maggiore successo della celebre scrittrice francese Delphine de Vigan. Un’opera letteraria che la rivista francese “Elle” ha definito così: «Le gratitudini è un romanzo luminoso e commovente che sembra scritto con l’inchiostro “empatico”». Sulla stessa lunghezza d’onda la recensione del noto quotidiano parigino “Le Monde”: «Il nuovo romanzo di Delphine de Vigan è un inno all’affetto, alla riconoscenza, a tutti quei sentimenti che ci legano gli uni agli altri. E che ci rendono umani». Non meno riuscita la trasposizione teatrale del testo, il cui adattamento, così come la regia, è stata curata dall’abile mano di Paolo Triestino, autore, regista e attore raffinato e versatile. «Vi siete mai chiesti quante volte al giorno dite grazie? Grazie per il sale, per la porta, per l’informazione. Grazie per il resto, per il pane, per il pacchetto di sigarette. Grazie di cortesia, quasi vuoti. Grazie a te. Grazie di tutto. Grazie infinite. Grazie mille. Grazie professionali: grazie per la sua risposta, il suo interessamento, la sua collaborazione. Vi siete mai chiesti quante volte nella vita avete detto grazie sul serio? Un vero grazie. A chi? All’insegnante che vi ha fatto amare i libri? Al ragazzo che è intervenuto il giorno in cui siete stati aggrediti per strada? Al medico che vi ha salvato la vita? Alla vita stessa?» Si apre così il romanzo di Delphine de Vigan. Un dirompente inno alla vita, dove quattro esistenze si intrecciano in un mirabile incrocio di sentimenti, passioni, rimpianti, ma dove tutto è ancora possibile. Basta volerlo, con caparbietà e decisione. E con un sorriso. La storia è incentrata su Michka, un’anziana signora di origini polacche, ex correttrice di bozze, che per anni ha accudito Marie, figlia di una vicina di casa assente e problematica. Adesso è proprio lei, Michka, ad aver bisogno d’aiuto: dimentica le parole, proprio lei che con le parole ha avuto a che fare e ci ha giocato per tutta la vita. Saranno la stessa Marie e il giovane e appassionato ortofonista Jerome a prendersi cura di Michka nel suo ultimo viaggio, determinata a dire grazie a tutti coloro che l’hanno aiutata, soprattutto a chi, bambina, l’ha salvata dallo sterminio nazista. Uno spettacolo bellissimo, coinvolgente, carico di poesia e umanità e che invita a riflettere su quanto in questa nostra realtà contemporanea, avvelenata dall’egoismo, dall’arroganza, dall’individualismo e dalla smania di protagonismo, la parola Grazie quella con la “G” maiuscola e che parte dal cuore, sia sempre più una rarità.
Info: Comune di Sassoferrato - tel. 0732/956222-231 - cell. 377/1203522 - fax 0732/956234, e-mail: info@comune.sassoferrato.an.it - web: www.comune.sassoferrato.an.it , area “Teatro del Sentino”.