scritto e diretto da Davide Sacco
con Luca Bizzarri e Francesco Montanari
e altri due attori in via di definizione
produzione Ente Teatro Cronaca
LVF – Teatro Manini di Narni
Testo vincitore del Premio Nuove Sensibilità 2.0 2022
La morte improvvisa del re d’Inghilterra mostra tutta la debolezza della monarchia, quando la corona finisce nelle mani del principe ereditario, un ragazzo sciocco e sprovveduto. Tra il potere e il nuovo re, un medico veterinario pronto a cogliere un’occasione che forse, poi, non si rivelerà tale.
Il re d’Inghilterra muore all’improvviso durante l’inaugurazione di un albergo in Scozia. Fuori, il temporale impedisce al medico di palazzo per arrivare a costatare il decesso. Tale compito viene assegnato all’unico medico presente presso la struttura, ma il caso vuole che sia un veterinario, specializzato in maiali. Il veterinario capisce che il re non è morto d’infarto come i consiglieri vogliono far credere, ma sta al gioco.
Nel frattempo, arriva in albergo il principe ereditario, un giovane scialbo e, a suo stesso dire, stupido, vestito da nazista perché stava partecipando a una festa a tema durante il gay pride. Il principe chiede di rimanere solo con il medico. Deve preparare il suo primo discorso alla nazione e non sa dove mettere le mani.
Il veterinario, attraverso una raffinata strategia, convince il principe che l’unico modo per passare alla storia è incolparsi pubblicamente dell’assassinio del re e, contestualmente, sciogliere la monarchia. Il principe, inizialmente contrariato, sembra però esaltarsi a quest’idea. Subito dopo, il medico riesce a convincere anche uno dei due consiglieri che l’unico modo per salvare l’Inghilterra non è uccidere il re, ma uccidere il concetto stesso di monarchia. Sembra che tutto proceda secondo i piani del veterinario, quando il principe ereditario rientra, pronto per il suo primo discorso da monarca. Ma il ragazzo sciocco e sprovveduto che era uscito dalla porta è cambiato, il potere ha iniziato a impossessarsi di lui. Il principe inizia a umiliare il medico, ribadendo la differenza tra chi regna e chi serve. Coinvolge in questo gioco al massacro anche i consiglieri e le guardie, fino a uccidere per sbaglio il povero veterinario.
Cosa succede quando muore un re? E non un re qualsiasi, ma il re d’Inghilterra. Cosa succede in quei pochi momenti in cui la monarchia si mostra fragile, il popolo aspetta e il tempo corre, come in pericolo?
Cosa succede se il re non è veramente morto d’infarto, ma è stato assassinato? E cosa succede se il Principe ereditario è solo un ragazzotto arrogante e presuntuoso, del tutto impreparato alle responsabilità che lo attendono? In questa crisi, l’unico che sembra avere certezze è un veterinario, il medico dei maiali, che si ritrova per caso in questa vicenda e tenta di cogliere un’opportunità. Ma il caso non esiste e la vita si mostra sempre più beffarda, violenta e crudele di quanto si potrebbe immaginare. E il tavolo da gioco si allarga a dismisura, inghiottendo uomini e donne, passato e futuro. Chi ha il potere resta al potere, ma i servi non vogliono più essere servi. Quando le certezze cadono, quando muoiono i padri e crollano le torri, l’essere umano si mostra sempre per quello che è: una bestia, una bestia pronta a essere un uomo.