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dal  27 Maggio 2023
al  28 Maggio 2023
Villa Caprile Pesaro (PU)fondazionerossini.it

Descrizione

Sabato 27 e domenica 28 maggio, il Giardino segreto di Villa Caprile - incantevole “dimora di delizie” del Parco San Bartolo - accoglie la terza edizione di ‘Caprile Illuminata’, rassegna di incontri, conferenze, letture e concerti dedicata a temi e personaggi del Sette e Ottocento: un periodo nel quale, com’è noto, Pesaro era già una tra le città culturalmente più “intriganti” della penisola, grazie alla presenza di intellettuali locali di grande valore come Giulio Perticari e Costanza Monti, Antaldo Antaldi, Pietro Petrucci e Francesco Cassi, di artisti come Gioachino Rossini e di straordinari personaggi “di passaggio” come Giacomo Leopardi, Carolina di Brunswick, Casanova e Stendhal. Secoli di grandi rivoluzioni, il XVIII e il XIX, ebbero per protagonisti donne e uomini promotori di cambiamenti sociali e culturali destinati a durare nel tempo: ad essi ed alle loro ri(e)voluzioni è ispirata l’edizione 2023 di Caprile illuminata, proprio per questo un evento in perfetta sintonia con i valori di Pesaro2024 e il suo claim ‘La natura della cultura’. 
 
‘Caprile Illuminata’ è promossa da Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza, Fondazione Rossini e Istituto d’Istruzione Superiore “A. Cecchi”, in collaborazione con: Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Parco Naturale San Bartolo; e con: Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, Casa delle Donne di Pesaro, Percorso Donna APS, Orchestra Olimpia, Le Voci dei Libri APS, Università dell’Età Libera di Pesaro, Garden Club, Liceo Artistico Mengaroni. ‘Caprile Illuminata’ si inserisce nel programma della XIX edizione di ‘Caprile Agrishow. Le radici e le ali’, organizzata dall’I.I.S.“A. Cecchi”. 
 
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti: Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, Giuseppe Paolini presidente della Provincia di Pesaro Urbino, Riccardo Rossini dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘A. Cecchi’, Catia Amati per la Fondazione Rossini, Lucia Ferrati curatrice dell’iniziativa. 
 
Siamo felici di questo ritorno di Caprile Illuminata, una manifestazione che ha molto a che fare con i temi di Pesaro2024, progetto che tra l’altro parte da due riferimenti: uno è Massimo Dolcini con il suo manifesto ‘Il diritto di essere deboli’ realizzato dal grafico nel 1989 per una mostra a Parigi che celebrava la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza" e l’altro la figura di Gino Girolomoni che è il punto di partenza del biologico da Isola del Piano: così Daniele Vimini. Caprile Illuminata ritorna dopo la Pandemia e anticipa perfettamente i valori di Pesaro2024, indagando un periodo preciso in cui la cultura ha segnato in modo forte l’evoluzione del nostro territorio ed è una fortuna riuscire a vivere questo evento proprio nei luoghi dove le cose accaddero all’epoca. Fra l’altro Caprile Illuminata capita nella Settimana della Sostenibilità appena lanciata dal sindaco e questa coincidenza ci fa molto piacere. 
 
 
Per Riccardo Rossini Agrishow 2023 rappresenta una rinascita doppia dopo l’emergenza sanitaria e dopo l’alluvione. Siamo convinti che Villa Caprile sia un volano di una rete laboriosa di agricoltori che lavorano nel nostro territorio e in quanto tale deve essere luogo di incontro; perché è giusto che ci sia un luogo dove chi si occupa di agricoltura a tutti i livelli si incontri e dialoghi, più che mai in un momento così complesso per i cambiamenti climatici. L’agricoltura tradizionale deve porsi delle domande per trovare soluzioni alternative, migliorare dal punto di vista tecnologico – fra l’altro verrà presentata proprio ad Agrishow una macchina innovativa che fa tante funzioni insieme ed è la prima per la nostra provincia - e per essere in grado di produrre in maniera sostenibile. Caprile Illuminata aggiunge a questi temi anche la cultura. 
 
Così Giuseppe Paolini: Villa Caprile è una scuola stupenda dal punto di vista architettonico ma è anche un luogo dove si formano - insieme alla Scuola Alberghiera – gli ambasciatori del nostro territorio, le persone che portano la nostra terra nelle tavole di tutto il mondo. Una missione ancora più strategia in vista di Pesaro2024 
 
Catia Amati della Fondazione Rossini ha ricordato come il legame della Fondazione con l’agricoltura sia Rossini, le sue proprietà a Budrio: con Caprile Illuminata ci sarà modo di approfondire questo legame di Rossini con la terra, un rapporto segnato da un interesse concreto ai suoi fondi come testimoniato nelle tante lettere con il padre Giuseppe. 
 
Lucia Ferrati ha concluso dicendo che ciò che più connota Caprile Illuminata è questa fusione meravigliosa tra cultura e agricoltura, che non è tipica solo del nostro territorio ma è l’Italia che si rappresenta nel mondo con queste due eccellenze da cui poi ci sono due derivazioni: l’enogastronomia e l’artigianato. E Caprile diventa l’emblema perfetto di tutto questo perché in un secolo ‘speciale’ – 1750/1850, anni che coincidono fra l’altro con il trionfo di Rossini - questa villa è stata il cuore del cuore di una cultura illuminata mettendo forse le radici di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 che verrà.  
 
La prima giornata di ‘Caprile Illuminata’ sabato 27 maggio è riservata alle figure femminili. Si inizia alle ore 17.30 con l’incontro intitolato ‘Nata libera: Olympe de Gouges, scrittrice e rivoluzionaria’. Tommaso Andruccioli, Chiara Ferri e Beatrice Galli delle Voci dei Libri racconteranno la vita e l’opera di Olympe, drammaturga, pensatrice e autrice della Dichiarazione dei diritti della Donna e della Cittadina. Pioniera dei diritti delle donne lottò, fino alla condanna a morte per ghigliottina, contro le ingiustizie, la schiavitù e i soprusi. A Paola Massaro della Casa delle Donne di Pesaro è invece affidato il compito di analizzare la preziosa eredità lasciataci da questa donna formidabile. Curato dalla Casa delle Donne di Pesaro e dall’associazione Percorso Donna, l’incontro è il primo di una “collana di appuntamenti” intitolati il ‘Filo di Perle. Per le donne che cambiano, storie di donne che hanno fatto la Storia delle donne, dal Settecento ad oggi.’ A seguire, alle 18.45, per il ciclo intitolato ‘Donne per via. Protagoniste della toponomastica cittadina. Le desiderate’ - sempre a cura della Casa delle Donne di Pesaro e dell’associazione Percorso Donna – si parlerà dell’affascinante quanto sconosciuta figura di Antonia Pallerini, mima e danzatrice pesarese, nata nel 1790 e morta nel 1870. “Al sol girar de' rai, tu la forza del dir vinci d'assai” citava una didascalia in calce ad un suo ritratto: a testimonianza della incredibile forza espressiva di questa “diva” dei palcoscenici internazionali del suo tempo, ammirata da Stendhal e massima interprete del ‘coreodramma’, rivoluzione coreutica di Salvatore Viganò. A parlare di Antonia Pallerini e della sua incredibile fortuna sarà la storica della danza Stefania Onesti assieme ai lettori Veronica Mastrogiacomi, Eleonora Rubechi Mensitieri, Luigi Sica e Solidea Vitali Rosati (Le Voci dei Libri). Conclude la prima giornata ‘Ascolti’, un originale concerto-recital realizzato in collaborazione con Casa delle Donne di Pesaro con l’Ensemble d’archi dell’Orchestra Olimpia, diretto da Francesca Perrotta che eseguirà musiche delle compositrici Fanny Mendelssohn, Louise Adolpha Le Beau, Amy Beach, Rebecca Clarke, alternate a brani scritti da Virginia Woolf, Simone De Beauvoir, Carla Lonzi, Luisa Muraro, figure fondamentali del pensiero femminile fra Otto e Novecento, letti da Marilena Alessi, Elena Avanzi, Patrizia Romagnoli e Marcella Tomassoli delle Voci dei Libri. 
 
Domenica 28 maggio si apre, alle ore 11, con ‘Storie di alberi’, letture di brani dedicati ai nostri verdi “fratelli” (scritti da Nicoletta Costa, Mickael El Fathi, Roberto Parmeggiani, Roberto Piumini, Gianni Rodari, Bruno Tognolini, Shel Silverstein) affidate alle Piccole Voci dei Libri Greta Ceglia, Giulia Esposto, Lavinia Maria Fossa, Angelo Gualandri e Dalia Marcheggiani; l’evento è inserito nel Simposio Stili di Vita Sostenibili, a cura dell’Assessorato alla Sostenibilità del Comune di Pesaro. Alle 12, con Rossini, armonia di profumi - titolo del libro che sarà presentato dal suo autore, Giuseppe Giovanetti, con le letture di Rosanna Giunti e un brindisi finale con i vini di Caprile, Bacco, Cupido, Cerere e Venere -  si svela il sapore rossiniano di questa seconda giornata della rassegna. Alle 17, la storica della musica Maria Chiara Mazzi, con la partecipazione dei lettori Antonio Boiano, Corrado Capparelli, Vittorio Ceccaroli, Luca Cenciarini, Enrico Fossa, Roberto Minuz, Emanuele Savini e Davide Severi (delle Voci dei Libri) darà vita ad un appassionante racconto sulle “disavventure” dell’altro G. Rossini, il musicista Giuseppe Rossini, detto Vivazza, padre di Gioachino: uno dei protagonisti della rivolta giacobina pesarese. E il luogo di questa narrazione è quanto mai pertinente visto che il marchese Francesco Mosca Barzi innalzò, all’epoca, un Albero della Libertà - emblema della Rivoluzione francese - proprio nella sua Villa di Caprile, dove, fra l’altro, fondò l’Accademia Agraria. Al termine della rassegna, alle ore 19, un appuntamento dedicato all’ultimo capolavoro operistico di Rossini: Guglielmo Tell. Simbolo per eccellenza di indipendenza e libertà, l’eroe svizzero è il protagonista dell’opera che segna il definitivo ritiro di Rossini dalla scena teatrale. A parlare di questo capolavoro composto in un periodo di grande cambiamento nella vita del Maestro pesarese, sarà lo storico della musica Marco Beghelli. In scena (grazie alla collaborazione con International Opera Studio di Inga Balabanova) anche Anastasiia Demechenko, soprano, il baritono Ramiro Maturana e Mari Batilashvili al pianoforte, che alterneranno alla narrazione l’esecuzione di brani tratti dallo stesso Guillaume Tell. Gran finale con l’artista Giuliano Del Sorbo che dedicherà alla celebre opera rossiniana un’emozionante performance di pittura dal vivo.  
 
Durante i due giorni della rassegna saranno presenti la libreria Il Catalogo di Giovanni Trengia e le borse di Sac Uni Que, pezzi unici in tessuto di Fiorenza Martufi, creati appositamente per Caprile Illuminata 2023.  
In caso di maltempo, gli eventi si svolgeranno nel Salone degli Affreschi del piano nobile della villa. 
 
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito. Sarà possibile pranzare e cenare negli stand gastronomici dell’Area Ristoro di Villa Caprile, in orario 12.30-14.30 e 20-22.30.  
 
Info iiscecchi.edu.it - pesarocultura.it - fondazionerossini.it 
 

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