Sul crinale tra le valli del Cremone e dell’Ete Morto, con vista sui Monti Sibillini, Mogliano, noto sia per il fiorente artigianato legato alla lavorazione dei vimini che per quello della pelletteria, è circondato da uliveti che decorano il paesaggio circostante e conserva ancora qualche tratto delle antiche mura e della rocca.
La rocca medioevale, di cui rimangono solo i bastioni, è il luogo migliore da cui ammirare il panorama; all´interno sorge la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, attualmente sconsacrata, costruita nel 1698 ed ampliata alla fine del ´700. Dalla rocca si possono ammirare anche l´ex ospedale S.Michele costruito nel 1782 e l´Autopalace, complesso in stile liberty, ex autorimessa di pullman, ora restaurato e riconvertito a spazio espositivo.
Quasi alla fine di via Roma, strada che attraversa tutto il centro storico e che si immette nella piazza principale, Piazza Garibaldi, sorge il palazzo più importante di Mogliano, oggi sede del municipio: Palazzo Forti. Progettato alla fine del ´500 come struttura economicamente autonoma, oltre che come abitazione della ricca e nobile famiglia Forti, consta di tre piani sopra il livello stradale ed altri due sotto, raggiungibili anche da via Carelli.
fonte: www.comune.mogliano.mc.it