Un tempo, nei monasteri e nei conventi marchigiani l’anno scorreva nel continuo alternarsi di lavoro e preghiera, tra feste maggiori - il Natale e la Pasqua - e ricorrenze minori. A queste feste corrispondevano, nel mondo rurale, lavori agricoli e raccolti di prodotti della terra, che nelle cucine dei conventi erano usati per preparare cibi e dolci cui era annesso un significato simbolico-religioso.
Autore: Tommaso Lucchetti
Genere: storia moderna
Editore: Il lavoro editoriale, Ancona 2015