Lo studio ricostruisce la cronologia delle vicende, le procedure adottate dai pubblici uffici e il sistema di norme predisposte per la conservazione del patrimonio artistico appartenuto alle corporazioni religiose marchigiane soppresse nel 1861. Furono istituiti così i musei marchigiani per custodire ed esporre la cultura cittadina, cioè salvaguardare un patrimonio di identità locale.
Sottotitolo: Le civiche gallerie d’arte della Provincia di Macerata dopo l’Unità
Autore: Mauro Compagnucci
Genere: storia dell’arte
Editore: Il lavoro editoriale, Ancona 2017