Già nel I sec. a.C. Ancona era nota come uno dei massimi centri del Mediterraneo per la tintura dei tessuti con la porpora, Il volume indaga sul significato che il prezioso tessuto rosso, forse importato dai coloni dorici provenienti da Siracusa, assunse per oltre 32 secoli. L’autore ipotizza altresì che il vasto labirinto di strutture idrauliche nel sottosuolo di Ancona e di tutta l’area del Monte Conero sia opera di quegli stessi coloni.
Sottotitolo: La lavorazione del prezioso colorante e ipotesi di archeologia idraulica
Autore: Paolo Morini
Genere: storia
Editore: Affinità elettive, Ancona 2018
Pagine: 126