testo Enrico Saretta
con Barbara Scalco, Davide Lazzaretto
Marco Mattiazzo e Guido Sciarroni
regia Paolo Bergamo
scenografia Damiano Zanchetta e Daniel Maculan
costumi Caterina Riccomini
disegno luci Davide Stocchero
selezione musiche Paolo Bergamo e Marco Mattiazzo
produzione Gruppo Panta Rei
dai 3 anni in su
Cosa si fa quando si vede un coniglio bianco con il panciotto che sfreccia sul prato consultando un orologio da taschino? Lo si segue, naturalmente. Comincia così l’avventura di Alice in un bizzarro mondo popolato di animali parlanti e regine irose, disseminato di fiori strampalati e dove è sempre l’ora del tè. Alice è una bimba come tante, ma al contempo è un’eroina. Abbandona il noioso pomeriggio al parco per inseguire il Bianconiglio fin giù nelle viscere della terra. Ma la sua discesa è un lento passaggio dal mondo del reale a un mondo
fantastico, sì, a un Paese… delle Meraviglie. Soltanto che la nostra Alice adesso è cresciuta, è ormai sicura di sé e ha voglia di diventare grande. Sempre più di rado ritorna nel Paese delle Meraviglie, che senza di lei rischia di scomparire. Anche i suoi abitanti sono in pericolo, soprattutto il Bianconiglio, il Gatto e quel matto del Cappellaio. Riuscirà la nostra Alice a ritrovare la gioia di meravigliarsi come un tempo? A rituffarsi in quel fantastico mondo dove i sogni si toccano con le dita? In una scenografia in continua trasformazione, seguiremo Alice immergersi in un mondo onirico, popolato da strani personaggi e caratterizzato da repentini e inaspettati cambi di situazione, con giochi di parole e percorsi mentali ai limiti dell’assurdo.