Liberamente tratto da due romanzi di autori scandinavi Jan Fridegard e Arto Paasilinna, Oibò sono morto racconta di cosa succede quando “la signora morte” ci viene a prendere, di cosa succede dopo, insomma, di cosa c’è nell’aldilà. Osserviamo un luogo di passaggio tra la vita terrena e l’eternità assoluta, luogo dal quale non si può tornare indietro, dove non si ha più né freddo né caldo, né fame, né bisogno di andare dal parrucchiere, ma dove ancora si provano passioni, sentimenti e curiosità. Comincia qui una storia d’amore. Senza paura di retorica, la storia di due anime.
Di e con Giovanna Mori e Jacob Olesen