Descrizione

L’Associazione Musicale Selìfa di San Ginesio si accinge ad offrire alla comunità sanginesina e agli appassionati il primo dei due appuntamento programmati per il mese di dicembre: il concerto SEQUENTIA X (domenica 7) ed il tradizionale Concerto di Fine Anno (lunedì 29).
Il concerto SEQUENTIA X costituisce la terza e conclusiva tappa del “Metamorfosi Festival - Incontri di musica da camera per San Ginesio”, organizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, nato nel 2019 e giunto quest’anno alla settima edizione, che rinnoverà di sicuro il successo arriso alle precedenti edizioni, contrassegnate da lusinghiera partecipazione di pubblico e dai positivi apprezzamenti della critica.
Basti ricordare a tal proposito lo straordinario “Amore e Rivoluzione – Parole e Musica su Frida Kahlo”, del 1° settembre, animato da tre eccellenti artisti, Luca Violini, Giovanni Seneca e Anissa Gouizi,ed interamente dedicato alla figura di Frida Kahlo, simbolo universale di resistenza, espressione artistica e lotta contro la violenza sulle donne. Altro grande successo è stato quello registrato il 5 ottobre da “How do you turn this on”, nel quale il giovane contrabbassista marchigiano Lorenzo Scipioni ha presentato il suo omonimo disco d’esordio “How do you turn this on”, accompagnato da Nico Tangherlini al pianoforte e da Thomas Lasca alla chitarra.

Lo stesso Federico Bracalente, direttore artistico dell’intero progetto “Metamorfosi Festival” così presenta il concerto del 7 dicembre:
“SEQUENTIA X è il nuovo progetto del violoncellista Federico Bracalente e del chitarrista Claudio Marcotulli. Il titolo del concerto, liberamente ispirato alla somma del numero delle corde dei due strumenti, si propone come una Suite di brani di autori di stili diversi e contrapposti, che si alternano componendo un unico viaggio sonoro. I 3 notturni di Burgmüller, insieme alle canzoni popolari di De Falla, per violoncello e chitarra, raccontano universi lontani carichi di poesia e fascino, che di certo sapranno incantare il pubblico presente. A loro seguirà l’esecuzione di brani tratti dal repertorio spagnolo per chitarra sola e di estratti delle Suites per violoncello solo di J.S. Bach, da taluni definite la “bibbia” musicale del violoncellista”.