Domenica 24 marzo 2024 ore 17,30 - Santuario Cuore Immacolato di Maria (Serra San Quirico): che cosa di nuovo?
È il palinsesto musicale e poetico della XXXII Edizione di “Musica Praecentio”: la Rassegna prosegue con un nuovo evento, a ingresso gratuito, che propone una riflessione su Dante e sui suoi temi di grande attualità.
L’Associazione “Rosasolis” offre una originale esperienza culturale che permette di scoprire il lato meno conosciu-to e più suggestivo della produzione poetica, dei ritmi e delle sonorità musicali che invitano a un ascolto piacevole di un programma in cui Musica e Poesia hanno il potere di trasportarci nel paesaggio dell’anima che s’illumina grazie a suoni, narrazioni, suggestioni sospesi tra passato, presente e futuro, tra memorie personali e collettive, at-traverso il racconto della lunga storia della “Comedia” dantesca.
In particolare, verranno proposte terzine tratte dal “Paradiso”, in dialogo con le rime di Petrarca e dei versi sacri dell’Abate S.-J. Pellegrin, del Vescovo di Quimper (F.-H. de Ploeuc) e di P. Alard Le Roy.
Il genio dantesco è ancora oggi di grande attualità: il “Paradisus” (dal latino ecclesiastico, “giardino”) unisce Cielo e Terra e ci offre l’opportunità di disporre le terzine dantesche come fiori che sbocciano tra un brano musicale e l’altro, veri capolavori italiani, francesi e belgi.
Tra questi, brani musicali di A. Brumel, O. di Lasso, J.-N. Geoffroy, A. van den Kerckhoven, J.F. Reichardt si uniranno al tocco galante del belga H. Renotte, all’esultanza della danza festiva di J.-F.J. Benaut, al tambourin felice di J.-F. Dandrieu e al carillon domenicale di G. Lasceux.
Segnaliamo il dialogo a distanza tra i versi danteschi tratti dal “Paradiso” (accompagnati da “Non arà mai pietà” di Francesco Landini, illustre congiunto di Cristoforo Landino, autore del “Comento sopra la Comedia di Dante”, Firenze, 1481) e la Canzone n° 129 (tratta dal “Canzoniere”, 1344/1345, “Ove porge ombra un pino alto”) di France-sco Petrarca (in sintonia con la mostra parigina “L’invention de la Renaissance. L’humaniste, le prince et l’artiste”, a cura della Bibliothèque Nationale de France che ha il nucleo originario nella biblioteca petrarchesca di cui conserva un terzo delle opere, mentre il resto dei tesori petrarcheschi si trovano in Vaticano, Londra e alla Biblioteca Ambro-siana di Milano), Canzone proposta insieme al delicato “Klavierstück über eine Petrarchisce Ode” di Johann Frie-drich Reichardt, tratto da “Hallisches Klavierbüchlein” edito in Halle nel 1782.
La conclusione dell’evento sarà affidata al minimalismo del brano intitolato “Le Lis paraît plus beau entre les épi-nes”, presentato in prima assoluta dal M° Mariella Martelli, del quale è anche autrice: la composizione organistica propone una palette sonora di citazioni tratte dal repertorio del Canto gregoriano che qui è offerto in un formato éclos, schiuso, come un fiore che sboccia nei diversi tableaux impreziositi dai ramage timbrici dell’organo Ruffatti (1979).
Il panorama internazionale permette, all’Associazione “Rosasolis” di Jesi, di offrire ascolti di musica e poesia sacre di qualità grazie al Patrocinio dell’Ambasciata del Regno del Belgio a Roma (concesso da S.E. P.-E. De Bauw, Amba-sciatore del Regno del Belgio a Roma), dell’Institut français - Italia (diretto da Claire Thuaudet), dei Comuni di Jesi, Fabriano e Serra San Quirico, del Museo Statale Omero (Ancona), del Dicasterium Cultura et Educatione (presieduto dal Prefetto, S.E.R. José Tolentino cardinal de Mendonça - Vaticano)e del Patrocinio e compartecipazione del Con-siglio regionale - Assemblea legislativa delle Marche (Presidente, avv. Dino Latini), delle Ditte Mattoli e Trillini-Toyota e di Don Michele Giorgi.
Non mancate!
Gli Organizzatori