Il Museo delle Memorie patrie pollentine, avente sede nel palazzo nobiliare, raccoglie vario materiale relativo alla vicenda storica e culturale di Pollenza, tra cui la raccolta di antichi manufatti in ceramica di produzione locale.
Il nucleo principale del Museo è costituito dalle pazienti raccolte di due concittadini: Giuseppe Fammilume e Don Nazzareno Buldorini che fin dal 1928 iniziarono a ricercare, catalogare e conservare oggetti, carte, documenti e quant'altro testimoniasse l'evoluzione storica della città. Altro materiale venne ad arricchire il Museo con le donazioni degli eredi del Cardinale Fernando Cento e delle famiglie Niccolai, Monti, Failla, e di altri cittadini.
Oltre ai reperti archeologici databili al IX e VII secolo a.C., a statue e teste del periodo romano, si conservano nel Museo arredi del XVIII secolo; oggetti appartenenti al Cardinale Fernando Cento, documenti napoleonici, costumi del folklore marchigiano, un esposizioni di armi, vessilli delle società artigiane locali, dipinti provenienti da antiche chiese del territorio e dal patrimonio comunale oltre a dipinti di arte contemporanea di pittori pollentini.
fonte: www.comune.pollenza.mc.it