Nel mese di Luglio del 2006, è stata scoperta presso S. Pio x una Necropoli di epoca Romana con la presenza di circa 60 tombe. Vicino al luogo del ritrovamento, in passato, vi erano sorgenti di acque sulfuree e non sono mancati rinvenimenti sporadici di attrezzi e pietre antiche. Si ipotizza anche che nei dintorni della necropoli, possano essere presenti i resti di un antico insediamento abitato. Le tombe sono orientate nella direzione est – ovest.
Gli scheletri hanno la testa rivolta ad est simbolo della nascita e i piedi rivolti ad ovest che rappresenta il tramonto. La necropoli ha file parallele secondo l’andamento del sole, si tratta di tombe con copertura a cappuccino ed altre con tegoloni piatti. Si tratta di una necropoli “povera” ma vasta. I corredi funebri sono caratterizzati da lucerne con bolli, olle, ceramiche, monete in bronzo incise.
Le tombe potrebbero risalire all’età imperiale Il comune di Spinetoli si sta attivando per fare in modo che tutto il materiale rinvenuto possa rimanere sotto la sua tutela, attraverso la futura costruzione di un museo archeologico. Già si ipotizza che, tramite le moderne tecnologie e l’uso del computer, si potranno effettuare alcune ricostruzioni dei volti e della fisionomia degli scheletri ritrovati, per cercare di dare un’identità a persone vissute così lontano nel tempo. E mentre lo scavo continua, la necropoli restituisce dopo circa duemila anni di sepoltura, reperti e informazioni che, in un baleno, ci riportano ad affascinanti epoche lontane.
fonte: www.comune.spinetoli.ap.it