Nello specchio d'acqua del porto, unita alla terraferma da un ponticello, sorge la Mole Vanvitelliana dove si dice che anche il Casanova sostò, intento a fantasticare sulla possibilità di sedurre fantesche e vivandiere In una posizione strategica e suggestiva, nell'area portuale al di fuori delle vecchie mura della città antica, la Mole Vanvitellina (vecchio Lazzaretto) è oggi sede di iniziative culturali e musicali.
Progettata dal celebre Luigi Vanvitelli nella caratteristica forma pentagonale, ha una lunga storia che, dal periodo di progettazione e costruzione (25 aprile 1732 data dell'inizio dei lavori), l'ha vista rappresentare per la città svariate funzioni: zona di sosta per persone e merci che provenivano da zone sospette, ospedale, caserma, magazzino doganale, magazzino dei Tabacchi; nel 1860 fu addirittura al centro della battaglia per la presa di Ancona.
Da pochi anni la Mole è stata restaurata in alcuni settori offrendo oggi la possibilità di visitarla anche internamente, di ospitare mostre d'arte e iniziative culturali o di trascorrere una piacevole serata estiva al Lazzaretto Festival o al cinema all'aperto.
fonte: www.comune.ancona.it