Monumento nazionale del X° secolo l'Abbadia sorse attorno al 980 sui resti di un preesistente tempio di epoca romana per opera dei monaci benedettini. L'Abbadia faceva parte di un imponente complesso costituito dal monastero con il chiostro, il cimitero, le case e gli opifici dei famigli. Di tanto splendore ci resta la maestosa chiesa in stile romanico a tre navate, sulla facciata il portale di pietra bianca sovrastato da una bifora.
Centro di vita religiosa l'Abbadia acquistò grande fama, fra le sue mura trovarono ospitalità personaggi illustri. Papa Clemente Il si fermò colpito da malaria e qui mori il 9 ottobre 1047, in suo ricordo vennero murate tre croci sulla facciata della chiesa.
Nel 1137 alloggiò l'imperatore Lotario III sceso in Italia a combattere in difesa della cristianità. Dopo la decadenza e il lungo oblio un'opera di attento restauro ha restituito la badia alla struttura originaria quale oggi possiamo ammirarla. La preesistenza di un tempio romano è dimostrata da numerosi reperti: monete, pietre lavorate, tombe.
Di particolare interesse un capitello dove sono scolpite tre protomi umane risalenti al secolo VIII che fanno ipotizzare la presenza di una chiesa antecedente l’abbadia.
fonte: www.montelabbate.net