Grottazzolina: una città dove tutto è a portata di mano Una cittadina, al centro delle principali vie di collegamento, dal mare alla montagna in pochi minuti, che offre al suo interno tutto ciò di cui oggi si ha bisogno. Dai bambini agli adulti, dai giovani agli anziani, tutti a Grottazzolina hanno la possibilità di trovare la giusta misura per vivere bene. I servizi e le attività per la comunità intera che negli anni si sono sempre più moltiplicati e radicati costituiscono l'humus vitale di questo paese in cui si può davvero respirare aria pulita ed un clima umano degni di un benessere democratico. Dalla scuola allo sport, dal lavoro allo svago, dal teatro alle feste, dall'artigianato al biologico, la tavolozza è ricca delle sfumature più iridescenti per dipingere secondo lo stile personale il proprio disegno di vita... Abitazioni di nuova costruzione a prezzi accessibili, aree verdi attrezzate per piccoli e grandi, servizio scolastico di ottimo livello (dal nido fino a tutti i gradi della scuola dell’obbligo) sono questi gli elementi che fanno di Grottazzolina un paese realmente accessibile. Strutture di servizio sempre più mirate all'aggregazione ed allo sviluppo fisico, morale ed intellettuale dei più giovani (e non solo): campi da gioco polivalenti, palestre aperte tutto l'anno, università della terza età, centro di aggregazione giovanile e tutte le attività collegate e promosse da ormai moltissimi anni dalle varie associazioni culturali, sportive, e parrocchiali. Durante l'anno numerosi sono inoltre gli appuntamenti informativi, culturali e di svago: dai convegni alla stagione di prosa del Teatro Novelli, dalle sagre alle feste di quartiere, sino alle ricorrenze che Grottazzolina omaggia sempre con alacre fermento. Grottazzolina è oltretutto un comune che crede nelle energie alternative, tutelando il suo territorio a favore di un rispetto totale per l’ambiente (nel 2006 è stata clasificata da Legambiente come paese con più alta percentuale di produzione da rinnovabili della provincia). La tradizione culinaria è ricca ed eterogenea con particolare preferenza però per la qualità dei prodotti di agricoltura biologica che possiamo trovare negli spacci aziendali. Prodotti tipici come la galantina e salumeria trovano aziende che seguono da anni la migliore tradizione locale commercializzando un alimento di ottimo gusto e livello quantitativo alto. Da sempre dunque Grottazzolina con la sua gente è impegnata al miglioramento della qualità della vita, recuperando la dimensione e la salvaguardia della salute, dell’istruzione, del lavoro, dello scambio e della crescita culturale. Una città del futuro, dunque, e dei confort. Città di chi vuol vivere al centro dei collegamenti con le realtà importanti pur rimanendo in un contesto a misura d’uomo, dove c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Dove tutto è, a portata di mano.
Un paese aperto all’Europa
Scrigno di storia e perle da scoprire, Grottazzolina offre nel corso dell’anno numerosi appuntamenti in cui rivalutare le proprie origini, ricordare le tradizioni, non dimenticare le proprie usanze e proporre alla comunità tutta occasioni di incontro e crescita culturale: la stagione di prosa del Teatro Novelli con scelte artistiche pensate e rivolte a tutte le fasce d’età, la festa della Beata Vergine del Perpetuo Soccorso con l’attesissimo spettacolo pirotecnico, la rievocazione storica del 1200 “I Giorni di Azzolino”, la festa in località Papa Giovanni XXIII, il Concorso Fotografico “Genti e Paesi”, e tutte le manifestazioni sportive e parrocchiali.
Laboriosa e da sempre intraprendente Grottazzolina può contare su numerose associazioni di volontariato che rappresentano una forza propulsiva per la cittadina e un valore aggiunto notevole.
Costituite a partire dal XIX secolo, di carattere prevalentemente socio-culturale, con il passare degli anni si sono consolidate e moltiplicate (Corpo Bandistico “F. Graziani” Città di Grottazzolina attivo dal 1883).
Dallo sport alla cultura, dall’assistenza alla tradizione locale, queste realtà hanno il pregio di saper aggregare e coinvolgere tutte le fasce d’età a tal punto da essere orgoglioso modello a livello regionale e nazionale.
Il turismo da qualche tempo sta diventando una “vocazione” da sviluppare concretamente con azioni specifiche di coordinamento con gli altri Comuni ed altre realtà italiane ed estere. Dall’intenzione di accrescersi e migliorarsi, ad esempio è nato per la rievocazione storica del 1200 “I Giorni di Azzolino” con Este, sede della Famiglia Marchionale di Ferrara, il cui palio, il più antico del mondo (1279) é intitolato al grande personaggio protagonista della manifestazione. Insieme poi alla città ungherese di Varpalota, Grottazzolina ha instaurato un gemellaggio in cui condividere e gettare le basi per un turismo inteso come processo di cambiamento, con il quale trasformare un “paese” in luogo ideale per la promozione dell’arte, della cultura, dei prodotti tipici e del proprio paesaggio in quanto unico ed irripetibile.
Nel recupero della propria storia, valorizzando la propria identità per raccontarla fuori dalle “sue mura”, Grottazzolina dimostra di essere un punto di riferimento ed una realtà diversa dal comune!
Piccole e medie imprese per uno sviluppo sostenibile A Grottazzolina si è formato nel corso degli anni un tessuto economico- produttivo diversificato che ha inciso profondamente sulle sorti della cittadina che è passata agli inizi del ‘900 da una economia prevalentemente agricola con piccole punte di attività manifatturiere della seta, con la filanda, allo sviluppo di attività relative al laterizio (muratori, calcinai e fornaciai), ad una attività relativa alla lavorazione delle carni, ad uno incremento dell’industria della plastica degli anni ’60, sino allo sviluppo del calzaturiero con il suo indotto negli anni ’70. E questo ha avviato il trend di crescita della popolazione. Il primo intervento per favorire questo sviluppo a metà degli anni ’70 è stata la realizzazione da parte dell’allora amministrazione comunale di una area artigianale, residenziale e produttiva che ha collocato le aziende in un luogo idoneo ad implementare la produzione e ad operare il salto di qualità. Tuttavia la svolta industriale più importante è stata sul finire degli anni ’90 con la creazione dell’area PIP, che insieme all’approvazione del piano regolatore ha determinato una razionalizzazione del tessuto urbano, una programmazione ben elaborata e mirata allo sviluppo economico, favorito l’accessibilità dei servizi alle aziende e ai propri clienti, gettando le regole chiave per un’evoluzione del piano sociale ed aziendale ideale ed emblematico. Molte sono le aziende arrivate dagli altri comuni che hanno contribuito ad incrementare il tessuto produttivo rafforzando questa politica economico-territoriale, implementando solide realtà imprenditoriali, da quelle metalmeccaniche a quelle della plastica di eccellenza, a quelle calzaturiere, dell'enogastronomia, della bigiotteria nonché della lavorazione dei marmi e dell’edilizia. Le piccole e medie aziende rappresentano il cuore del sistema economico marchigiano che resistono alla crisi della globalizzazione (in barba alle leggi dell’economia) perché flessibili, gestibili in quanto di piccole dimensioni, predisposte all’innovazione, ma soprattutto perché radicate nel territorio, stabili e creatrici di ricchezza indotta con le altre attività. Grottazzolina oggi è una cittadina molto attiva ed operosa, ricca di iniziative, protagonista di eventi di carattere nazionale con un tessuto economico diversificato e flessibile. Questi risultati sono anche il frutto dell’azione incisiva dell’amministrazione comunale che ha saputo creare le condizioni per uno sviluppo adeguato e sostenibile. I piccoli comuni possono essere capaci di proporsi con forza sia a livello locale che globale, attraverso il confronto con altre realtà per considerare maggiormente il proprio territorio e per incoraggiare lo spirito di accoglienza e di ospitalità tipici della nostra terra. I comuni attenti a queste dinamiche possono offrire opportunità di nuovo lavoro ai giovani, che non avranno più bisogno di spostarsi, e Grottazzolina non hai mai dimostrato di essere miope alle nuove esigenze economiche globali. Pertanto, credendo nella valorizzazione delle specificità locali, essa ha una possibilità di sviluppo certo: piccole e medie industrie, artigiani e laboratori artistici, in una sola espressione “produttori di eccellenze”.
Mariateresa Ferroni