L’epoca di costruzione della chiesa risale, secondo alcuni storici locali, ai secoli X-XI, epoca in cui si diffuse il culto di S. Niccolò di Bari. La storia della chiesa si legò, nel XVIII secolo, al nome del pittore Carlo Maratti, che a dimostrazione del suo attaccamento al paese d’origine, donò alla chiesa stessa un quadro di S. Nicola di Bari e vi trasferì le spoglie della martire cristiana S. Faustina dalle catacombe di Roma.
Il nome della Santa prescelta non fu casuale perché richiamava quello della sua amatissima figlia, pittrice anch’essa ma, soprattutto, valente poetessa dell’Arcadia.
All’interno della chiesa sono apposti due medaglioni raffiguranti l’uno il pittore Carlo Maratti e l’altro la moglie Francesca De Gommis, opera di Camillo Rusconi, scultore barocco, che li realizzò nel 1712 per conto del Maratti stesso. La chiesa è stata interamente restaurata nel 2000.
fonte: www.comune.camerano.an.it