Sul crinale tra Marche e Romagna, strategica fortezza del Ducato di Urbino, Tavoleto trae il suo nome dal latino Tabuletum, luogo dove il legname dei fitti boschi veniva ridotto in tavole per i cantieri di Roma. Con le tavole di Tavoleto, si dice, fu costruita l’impalcatura su cui Michelangelo si arrampicava e si sdraiava per creare l’incomparabile Giudizio Universale della Cappella Sistina.
Il paese è stato teatro di scontri cruenti e sanguinosi: tra i più recenti vanno ricordati l’assedio e le distruzioni subite da parte delle truppe napoleoniche nel 1797 e la tragica battaglia che ha visto confrontarsi corpo a corpo, nella notte tra il 3 e il 4 settembre 1944, i Gurkha nepalesi dell’esercito alleato e le truppe tedesche a difesa della linea gotica in quel luogo. Oggi i segni di quei terribili eventi non sono più visibili nel paese per la caparbia opera di ricostruzione della sua popolazione nell’immediato dopoguerra.
I posti rappresentano un luogo invidiabile per il clima e la natura boscosa che li attornia, attraendo quanti vivono nei vicini centri cittadini più caotici.
Luoghi di interesse: Castello Petrangolini, Giardino Raffaello Sanzio, Parco comunale, Chiesa di San Lorenzo, Chiesa di Sant'Ercolano a Ripamassana, Monte Osteriaccia (antica piazzaforte e punto panoramico).
fonte: www.montefeltroturismo.it