05 Ottobre ore 17.30Auditorium Comunale di San Ginesio San Ginesio (MC)
05 Ottobre ore 17.30Auditorium Comunale di San Ginesio San Ginesio (MC)
Descrizione
Domenica 5 ottobre alle ore 17,30 presso l’Auditorium Comunale di San Ginesio, l’Associazione Musicale Selìfa rientrerà in scena ad appena tre settimane dal tuffo musicale nel passato vissuto con il concerto del duo flauto dolce/liuto. Lo fa proponendo il secondo appuntamento del “Metamorfosi Festival - Settima Edizione”, organizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, con un concerto imperniato sulla presentazione pubblica dell’album HOW DO YOU TURN THIS ON, progetto discografico d’esordio del giovane talentuoso contrabbassista marchigiano LORENZO SCIPIONI. Lo accompagneranno nell’occasione due giovani musicisti marchigiani, Nico Tangherlini al pianoforte e Thomas Lasca alla chitarra. Allietati nel precedente concerto da perle meravigliose della musica antica del Seicento eseguite dalla flautista israeliana Ilil Danin e dal liutista americano Earl Christy, domenica 5 ottobre potremo ascoltare nello splendido Auditorium di Sant’Agostino musica di oggi…ed anche del futuro, composta ed eseguita da validissimi giovani musicisti marchigiani. Così il direttore artistico del Metamorfosi Festival, Federico Bracalente, traccia il profilo del disco di Scipioni pubblicato da NÜGO Records: “How Do You Turn This On, lavoro che si distingue per l’originalità e la profondità delle sue composizioni, risulta un disco frutto di una scrittura densa di ispirazione, in cui il linguaggio del jazz contemporaneo si intreccia con sonorità provenienti dal pop, dal rock e dalla new wave, dando vita a un sound unico e del tutto personale. Le melodie, al contempo energiche e malinconiche, si sviluppano e si trasformano in ampi spazi di improvvisazione, dove la band dialoga liberamente, creando atmosfere oniriche, dinamiche e tese, capaci di catturare l’ascoltatore attraverso un viaggio musicale avvincente. Al centro di How Do You Turn This On risiede l’ispirazione che prende forma attraverso il dialogo continuo tra i musicisti. L’esperienza musicale e personale si trasfigura in suono, dando vita a un’energia spontanea che si sviluppa e si concretizza traccia dopo traccia. Il percorso sonoro trascende i confini di un singolo genere, attraversando e rielaborando molteplici influenze, e restituisce così un’immagine sonora autentica, raffinata e profondamente originale”.