La Riserva Naturale Ripa Bianca è la realizzazione di un sogno; quello di alcuni naturalisti jesini di proteggere e valorizzare una delle più importanti zone umide delle Marche. Situata all’ingresso est della città, la Riserva, attraversata dal fiume Esino, offre quattro diversi ambienti naturali.
- L’ambiente fluviale con numerose zone umide ed il bosco ripariale;
- L’ambiente agricolo rappresentato dall’area didattica sull’agricoltura sostenibile suddivisa in appezzamenti tematici legati alle colture rappresentative del territorio e alla biodiversità agricola: il vigneto, l’oliveto e i cereali dimenticati, il frutteto antico, l’orto e il pollaio biologico, le erbe officinali;
- L’ambiente lacustre è senz’altro il più suggestivo: sede del più importante sito di nidificazione di aironi della Regione Marche facilmente osservabili da postazioni di birdwatching;
- L’ambiente calanchivo situato sul versante destro del fiume Esino, è un alternarsi di piccole valli e creste create dalle acque dilavanti. Dalla colorazione tipicamente chiara di queste formazioni deriva il toponimo Ripa Bianca.
Un luogo di scoperta naturalistica
All’interno della Riserva, che si estende per 319 ettari, un’area, intitolata al naturalista jesino Sergio Romagnoli, è stata concepita per accogliere il pubblico e presentare i diversi ambienti. Il visitatore viene accolto in un Centro Natura che offre una vasta gamma di servizi. Può accedere a diverse aree educative e a un’area faunistica finalizzata alla conservazione di una specie protetta, la testuggine comune. Può anche percorre numerosi sentieri tematici e, durante la bella stagione, raggiungere un belvedere ubicato in cima ai calanchi (sentiero Baden Powell) attraversando il fiume Esino tramite un ponte di zattere galleggianti. In tutta l’area, pannelli didattici e sensoriali spiegano le caratteristiche ecologiche degli ecosistemi e ne presentano le specie vegetali e faunistiche.
Naturalisti in erba
Il Centro di Esperienza Ambientale (C.E.A.), anch’esso dedicato a Sergio Romagnoli, propone ogni anno un ricco programma di percorsi didattici per gli allievi dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Dalla visita guidata al laboratorio creativo, dalla lezione in classe a quella in natura, la scelta degli argomenti e delle attività è ampia con moduli di varia durata: mezza o intera giornata, oppure un vero e proprio progetto.
fonte: www.turismojesi.it