Museo della Mail Art
Inaugurato nel 1985, è l’unico museo pubblico italiano che si occupa della mail art, cioè di quelle espressioni artistiche veicolabili attraverso il servizio postale.
Le prime forme di arte postale risalgono agli inizi del XX secolo, praticate dal movimento Futurista, dal movimento Dada e da quello Surrealista, stimolati da Ray Johnson e dalla sua Scuola per Corrispondenza fondata a New York nel 1962.
Il prof. Bugatti, in rapporto di collaborazione con importanti artisti italiani e stranieri ed anche con Ernesto Treccani, fu il promotore dell’iniziativa che subito ebbe successo poiché si raccolsero collezioni di incisioni e di grafica dei maestri contemporanei oltre a una fitta corrispondenza artistica.
Anche Ernesto Treccani, di passaggio a Montecarotto, realizzò un’incisione da inviare ai principali artisti del mondo che volessero contraccambiare, dando al museo un tocco di internazionalità.
Oggi il museo è situato nei locali che ospitavano un tempo le vecchie cantine del Teatro comunale di Montecarotto. Un prestigioso ed efficace intervento di restauro ha riportato i locali all'antico splendore; le volte a botte, le vecchie pietre della muratura e le arcate che sostengono il soprastante teatro donano al nuovo allestimento nella nuova sede un fascino particolarissimo.
Oggi il museo, oltre a possedere importanti incisioni di artisti marchigiani, come quelle di Orfeo Tamburi con i paesaggi di Roma e di Parigi, di Pericle Fazzini (importante l’incisione relativa al Cristo della sala Nervi in Vaticano) e le Carte Lauretane di Arnoldo Ciarrocchi, conserva opere di Sepo, Zauli, Zavattini, Borgonzoni e di numerosi artisti stranieri.
da www.comune.montecarotto.an.it e http://it.wikipedia.org/wiki/Montecarotto