Una paziente e costante ricerca per tutta l'Italia, frutto della grande passione e dell'attaccamento alle sue origini, ha fatto sì che Lauro Lupi, in circa quarant'anni, sia riuscito a raccogliere un numero considerevole di oggetti, attrezzi e utensili da lavoro, usati in passato nel mondo contadino, tutti appartenenti alla collezione privata "Laura".
Dopo l'allestimento di varie esposizioni temporanee e la realizzazione, dodici anni fa a Montelparo, di un museo con oltre cinquanta mestieri ambulanti su bicicletta, il 20 giugno 2011 a Capparuccia di Ponzano di Fermo è stata inaugurata una mostra dal titolo "Mesi del campo - Momenti di vita contadina".
L'esposizione, disposta su un'area di 700 metri quadri, è allestita secondo criteri che ne consentono una visita agevole. La mostra è disloca su tre sale: nella prima, tra i vari pezzi, si può ammirare un imponente torchio dei primi del 1600; all'interno della seconda, gli oggetti e gli utensili da lavoro sono distribuiti in dodici spazi ognuno corrispondente ad un mese dell'anno: un lunario ben scandito, tramandato da padre in figlio; nella terza sono collocati altri strumenti di agricoltura e di artigianato. Dall'osservazione dei vari pezzi affiorano la saggezza e la sapienza dell'arte contadina e la consapevolezza di aver perduto un patrimonio naturale, non più recuperabile se non attraverso la memoria.
Oltre a significativi elementi di cultura popolare, all’interno del museo sono stati ricostruiti asili e scuole d'epoca, con lavagne, giochi, banchi e cattedre. Una parte del museo è poi dedicata ai luoghi di lavoro, con più di sessanta ambienti ricostruiti: vecchie botteghe, dentista, cappellaio, osteria, per fare qualche esempio. Il tutto con l'intento di far tornare alla memoria i sapori di un tempo, ma soprattutto la voglia di raccontare a figli e nipoti i momenti di vita contadina di un'epoca ormai passata.
Visita su prenotazione.