Questa cittadina, frazione di Sant'Angelo in Lizzola è il motore economico del Comune. Sede di numerosissime attività industriali ed artigianali legate al settore del legno e al suo indotto (in particolare vetro artistico), è continuamente in espansione, non solo demografica.
Questa crescita molto accentuata, ha mutato completamente la fisionomia del paese, che da piccolissimo centro rurale sulla via feltresca di 30/40 anni fa, è divenuto cittadina vivace e ricca.
Da ricordare in questa sede il terribile episodio di cui fu protagonista Montecchio nella seconda guerra mondiale: l'esplosione di una polveriera il 21 gennaio 1944. La tragedia provocò più di 30 morti, in gran parte civili e la quasi totale distruzione del paese. Solo l'eroico atto di un militare italiano, Gulino Placido, poté evitare una strage di dimensioni ancor più tremende.