Montecarotto conserva una notevole cinta muraria edificata nel 1509 su disegno dell'architetto Albertino di Giacomo da Cremona, che restaurò e valorizzò la precedente cerchia medievale.
Oggi è da considerarsi una delle più importanti fortificazioni della Vallesina.
La cinta muraria anche se manomessa, parzialmente demolita all'inizio del 1900 nel suo tratto storicamente più interessante, mostra ancora tutta la sua dignità monumentale e una certa valenza artistica.
Misura nel suo completo sviluppo 625,50 m e si presenta, vista in pianta, come un quadrilatero trapezoidale che cinge la parte più alta del colle dominato dalla Chiesa Parrocchiale della S.S. Annunziata.
Della cinta muraria è ancora ben evidente la parte scarpata, mentre le cortine sono state coperte da abitazioni.
Restano ancora visibili cinque - sei torrioni dei quali sono notevoli quelli del lato orientale.
All’ingresso del paese si stagliano due torrioni comunicanti tramite un percorso coperto a quota del cammino di ronda.
Salendo sul poderoso torrione cilindrico, elegantemente merlato e abbellito da un orologio, si può ammirare uno splendido panorama che abbraccia la valle del Misa e quella dell’Esino.