Lungo la media valle del fiume Potenza, a breve distanza dal centro storico di Pollenza, verso Ovest, sorge l'antica abbazia di Rambona. Si tratta di un monastero che nel corso dell'Alto Medioevo esercitava la sua giurisdizione su una grande area che si estendeva dalle pendici dei Monti Sibillini alla foce del fiume Potenza.
La parte, ancora non aperta al pubblico, è di grande interesse documentario perché ha inglobato (in un'epoca non ben precisata) la navata e il sacello a nord della primitiva chiesa. Sono comunque ancora leggibili, nonostante la diversa destinazione d'uso assunta nel tempo, l'antico ingresso basilicale e (per una certa altezza) l'antica facciata.
La struttura chiesastica, attualmente officiata, presenta un presbiterio triabsidato e una cripta ancora fortemente suggestiva per l´insieme di colonne di granito e di marmo striato risalenti all´epoca classica romana, sulle quali poggiano capitelli scolpiti in pietra arenaria, l´uno diverso dall´altro.
La simbologia cristiana presente nella decorazione, a cesto, a palmette, ripresa dai bestiari medievali (il leone sta a significare la resurrezione del Cristo, il pellicano, Cristo che alimenta la Chiesa, ecc.), è quella tipica dell´epoca romanica (XII secolo).
L'originario impianto risalirebbe invece all'età altomedievale, mostrandosi come una struttura tipica del periodo ottoniano: a navata unica, con una profonda abside affiancata da due sacelli rettangolari anch'essi absidati, in comunicazione con la navata, ognuno tramite una grande arcata laterale.
fonte: www.comune.pollenza.mc.it