Secondo le fonti storiche, questa chiesa è la più antica del paese e risale ai secc. V-VI d. C. Sorta come pieve ubicata fuori della primitiva cinta muraria, con la facciata rivolta verso la piazzetta del Borgo e l’abside in direzione del Monte Conero, ebbe inizialmente il titolo di S. Pietro Apostolo, quindi quello di S. Maria e S. Pietro ed, infine, della “Immacolata Concezione”, che tuttora detiene.
La chiesa subì una trasformazione radicale nel 1676, quando venne aggiunta la navata principale che le diede l’attuale conformazione a croce greca e fu spostata la facciata sulla Via Maratti; essa subì, inoltre, ulteriori interventi di riammodernamento negli ultimi decenni del secolo scorso.
La chiesa conserva l’opera giovanile più importante del pittore Carlo Maratti raffigurante la “Vergine con Bambino e Santi”, ed inoltre altri dipinti: l’”Apparizione della Madonna a S. Filippo Neri” (sec. XVII), la “Traslazione della Santa Casa di Loreto” ( sec. XVIII), la “Vergine Immacolata” ( sec. XVIII), di autori ignoti e la “Madonna della Cintura e Tre Sante Agostiniane” di Girolamo Donnini (1725-1730).
fonte: www.comune.camerano.an.it