03 Febbraio 2023 ore 21,15Teatro Velluti Corridonia (MC)071.2072439
03 Febbraio 2023 ore 21,15Teatro Velluti Corridonia (MC)071.2072439
Descrizione
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini costumi Pamela Aicardi luci Andrea Violato. adattamento e regia Emilio Russo
Chiedo scusa se parlo di Maria, non del senso di un discorso, quello che mi viene, non vorrei si trattasse di una cosa mia e nemmeno di un amore, non conviene.
Sono passati quasi cinquant’anni. Stupisce e rincuora il fatto che Gaber sia riuscito ad anticipare i tempi, a scrivere la nostra attualità prima che accadesse. Del resto, lui era capace di raccontare la realtà come pochi al mondo e allo stesso tempo, di andare oltre. In Far finta di essere sani tutto questo è evidente seguendo il filo rosso di canzoni e monologhi dalla tematica certa e forte. L’ironia si fa dominante e a volte anche un po’ più aggressiva. Il tema che già trapelava negli spettacoli precedenti è quasi esclusivamente quello dell’“interezza”. Pare che l’uomo attraversi una fase un po’ schizoide dove a volte il proprio corpo è distante da certi slanci ideali. L’analisi, pur alleggerita dall’ironia, può sembrare pessimistica ma suggerisce la possibilità di abbracciare le più grosse realtà sociali partendo da se stessi. Gaber e Luporini sottolineano l’incapacità di far convergere gli ideali con il vivere quotidiano, il personale con il politico. Il “signor G” vive, nello stesso momento, la voglia di essere una cosa e l’impossibilità di esserla. É forte, molto forte lo slancio utopistico.