Mostre d'Arte
dal  17 Luglio 2022
al  08 Gennaio 2023
Centro Studi Osvaldo Licini e Casa Museo Osvaldo Licini Monte Vidon Corrado (FM)334.9276790
Stampa

Descrizione

Vedova, oltre il colore. Etica ed estetica del segno
A cura di Roberto Budassi e Daniela Simoni, in collaborazione con Stamperia d’arte Albicocco e con la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
 
“Vedova, oltre il colore. Etica ed estetica del segno”, la mostra ospitata dal 17 luglio all’8 gennaio 2023 nelle sale espositive del Centro Studi e nella Casa Museo Osvaldo Licini di Monte Vidon Corrado, è la prima di una serie dedicata al segno nell’arte del Novecento. Il gesto, il segno, sono stati caratteri espressivi attraverso i quali Emilio Vedova (Venezia 1919-2006) ha dialogato con la materia, sul piano pittorico e grafico, con una incessante, rigorosa sperimentazione.
L’esposizione verte su una parte poco studiata della produzione di Emilio Vedova, la grafica, alla quale l’artista si è dedicato dall’inizio degli anni Sessanta con passione e straordinaria perizia tecnica, con un percorso di ricerca per lui non secondario rispetto a quello della pittura. Curata da Roberto Budassi e Daniela Simoni, la mostra è organizzata dal Comune di Monte Vidon Corrado e dal Centro Studi Osvaldo Licini, in collaborazione con la Stamperia d’Arte Albicocco di Udine e con la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia.
Il nucleo fondante del percorso espositivo è costituito dalla collezione di incisioni di Corrado Albicocco, storico stampatore di Vedova, che ha collaborato per circa trent’anni con il grande maestro veneziano. “All’inizio, con noi, è stato molto duro e davvero molto esigente, perfezionista al massimo – racconta Albicocco – ci controllava tutto, anche come facevamo i pacchi contenenti le stampe da visionare”.
La mostra comprende circa ottanta pezzi: opere grafiche e pittoriche, libri d’artista, matrici, allestiti secondo un criterio cronologico – il percorso inizia con la litografia Spagna oggi del 1961/62 e termina con Senza titolo, l’ultima acquatinta del 2006 – e tematico. Tra i temi iconografici quello degli Oltre e gli Angeli di Vedova che idealmente dialogano con quelli liciniani.
Nel percorso espositivo la sperimentazione grafica di Vedova dialoga con quella pittorica, evidenziando i richiami tra le due forme espressive, ma anche la peculiarità dell’incisione: sulle lastre l’artista lascia attraverso il segno e la bicromia bianco-nero una sorta di diario interiore, in cui la condizione storica e quella esistenziale sono percepite come tensione e conflitto. Albicocco racconta che una volta Vedova gli disse: “Magari riuscissi a fare in pittura quello che riesco a fare con l’acquatinta”.
Una tematica che come un fil rouge percorre tutta l’arte del grande maestro dell’informale è quella dello sguardo critico sulla contemporaneità: “Esiste un filo diretto che lega e connette l’attività grafica di Vedova con il suo essere uomo del proprio tempo, con il suo impegno civile, sociale, morale e politico. Il segno, la scrittura, il testo e la poesia, la denuncia e la protesta passano attraverso il linguaggio scarno e incisivo della grafica - scrive Budassi - non meno che attraverso quello della pittura gestuale da lui esercitata sulle grandi superfici dei Plurimi e delle installazioni”; in mostra il modellino di “Chi brucia un libro brucia un uomo” della Fondazione Vedova, realizzato nel 1992 a seguito dei tragici eventi della guerra civile in Bosnia.
In catalogo, oltre ai saggi dei curatori, una testimonianza di Corrado Albicocco e un testo di Fabrizio Gazzarri, assistente di Vedova all’Accademia di Belle Arti di Venezia, suo collaboratore e oggi direttore della Fondazione Vedova. La biografia dell’artista è a cura di Marino Capretti.
La mostra sarà aperta in luglio e agosto il venerdì 21-24, il sabato e la domenica 16,30-19,30; in settembre il sabato e la domenica 16,30-19,30; da ottobre a gennaio il sabato e la domenica 16-19. Aperture in altri orari per gruppi e scuole previa prenotazione al 334.9276790.
 
Monte Vidon Corrado (FM), Centro Studi Osvaldo Licini e Casa Museo Osvaldo Licini
Dal 17 luglio all’8 gennaio

Luogo

MONTE VIDON CORRADO

Cosa Sapere

MONTE VIDON CORRADO

Cosa Vedere

MONTE VIDON CORRADO