Feste popolari
dal  20 Settembre
al  21 Settembre
Borgo di Gradara Gradara (PU)0541 964673
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Descrizione

Il borgo di Gradara si prepara a rivivere la magia di Gradara Ludens: sabato 20 e domenica 21 settembre 2025, il primo festival italiano del gioco – nato nel 1990 – tornerà a trasformare le sue vie medievali in uno scenario di gioco, cultura e partecipazione. L’ingresso è libero e gratuito, in un weekend ricco di tornei, laboratori, giochi di ruolo, wargames e attività all’aperto per tutti. Il borgo fortificato, con la sua Rocca che domina il panorama, accoglie l’evento in una suggestiva atmosfera storica: un’occasione imperdibile per ogni generazione di giocatori, curiosi e appassionati.
“Gradara Ludens non è soltanto un festival, ma un laboratorio di comunità. Il gioco, nella sua dimensione più profonda, è occasione di incontro e di crescita reciproca. Vedere il nostro borgo riempirsi di famiglie, giovani e studiosi provenienti da tutta Italia e dall’estero significa restituire al gioco il ruolo che merita: quello di bene culturale, di collante sociale e di motore di creatività.”
Sara Benvenuti, Direttrice e responsabile dei servizi Educativi di Gradara Innova

PREMIO GRADARA LUDENS 2025: I VINCITORI E L’ASSEGNAZIONE DEI PREMI
Nella cornice del Castello, domenica 21 alle ore 18, si terrà la cerimonia dei Premi Gradara Ludens, tributo a chi ha lasciato un segno nel panorama ludico e culturale. Quest’anno il Comitato Scientifico della manifestazione ha assegnato il premio a:
Walter Obert, autore di giochi e divulgatore, fondatore e organizzatore di IDEAG, la rete e il meeting italiano dei game designer. Ha collaborato con importanti case editrici e insegna game design in istituzioni come il Politecnico di Torino, la Scuola Holden e l’ISIA di Urbino.

Furio Honsell, matematico e docente universitario, già rettore dell’Università di Udine e sindaco della città friuliana (2008-2018). È noto per la sua attività di divulgazione scientifica, in particolare sui giochi matematici, ed è oggi consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia.

Save the Children, l’organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro. In particolare Save the Children è impegnata nella protezione e nel supporto dei bambini in contesti di guerra e povertà, attraverso istruzione, nutrizione, assistenza sanitaria e sostegno psicologico. Fornisce tra l’altro servizi essenziali e sostegno ai bambini palestinesi dal 1953 ed è presente permanentemente nei Territori palestinesi occupati dal 1973, in Cisgiordania e a Gaza. 
Come da tradizione, saranno gli stessi vincitori ad automotivare la loro vittoria, spiegando quali sono (secondo loro) le ragioni per cui hanno meritato l’ambito riconoscimento, che nel tempo è stato conferito a figure importantissime del mondo del gioco e della cultura nazionale, tra i quali Michele Serra, Giampaolo Dossena, Umberto Eco, Stefano Bartezzaghi, Edoardo Sanguineti, Alessandro Bergonzoni, Moni Ovadia, David Riondino. 

IL DIRETTORE ARTISTICO
La direzione artistica del festival è affidata anche quest’anno a Beniamino Sidoti, scrittore, giornalista, game designer e tra i maggiori studiosi italiani di giochi e narrazioni. Da sempre impegnato a valorizzare il gioco come strumento di comunità e crescita culturale, guida Gradara Ludens con un approccio che intreccia ricerca, creatività e divulgazione.

IL TEMA 2025: GIOCARE CON LA TERRA
Dopo la leggerezza dell’aria celebrata lo scorso anno, questa edizione è dedicata ai giochi di terra, legati alla gravità, alla costruzione e alla concretezza. L’immagine ufficiale, realizzata da Ignazio Fulghesu, traduce visivamente il tema in un ingranaggio simbolico e visionario che unisce memoria storica e invenzione ludica.
OSPITI 2025

Il cartellone di quest’anno vede la partecipazione di numerosi ospiti e realtà da tutta Italia e dall’estero. Tra gli ospiti che animeranno la manifestazione, oltre ai premiati, saranno presenti Chicca Cosentino di Radici - Museo della Natura di Palermo, che presenterà il suo Giochi per promuovere il pensiero ecologico, Andrea Angiolino con l’originale rassegna Anno giocato, il grande scivolo per le strade del borgo a cura di Scombussolo, Anna Maria Venera dell’Università di Torino e Elena Musci dell’Università di Matera che giocheranno con la storia e con le collezioni, Gianluca Raccagni dell’Università di Edimburgo, Carsten Jensen dell’Università di Copenhagen, Glauco Babini, divulgatore e ricercatore, i game designer Paolo Mori e Andrea “Tupac” Mollica, LudoLabo di Modena con i tavoli di Play on Tour, i giochi in legno di Testarlo e di Ingegneria del Buon Sollazzo, il Ludocamper di Zio Ludovico di Matera, il GiocoCirco di Pavia, il Club IDDU di Urbino,  gli editori per ragazzi Sabir e Artebambini, con il loro ventaglio di libri e laboratori pensati per accontentare tutti i gusti.

STORIA, MEMORIA, DIVERTIMENTO
All’interno della Rocca, i visitatori potranno interagire con il plastico del Castello e rivivere momenti della storia locale attraverso la dimensione ludica.

Il Festival Gradara Ludens è un evento sostenuto e promosso dal Comune di Gradara e da Gradara Innova srl.
Il programma completo del Festival sarà diffuso prossimamente. 

Per informazioni: Gradara Innova
Tel. 0541 964673
Cell. e WhatsApp 3311520659
info@gradarainnova.com

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