Una intuizione che ha portato la precedente amministrazione comunale a dar vita alla prima edizione nel 2017 e che l’attuale ha continuato a sostenere con convinzione. Una valutazione che oggi, alla vigilia dell’evento 2023, il sindaco Sauro Scaficchia rivendica con soddisfazione: “I numeri crescenti ci danno ragione e ci confortano in questa scelta che, fin dai suoi primi passi, ha saputo riportare presenze importanti nei luoghi del terremoto. In un modo nuovo, ma coerente con la nostra storia e con la vocazione di questa terra, sempre attenta alle sue peculiarità”. Fiastra per due giorni si animerà di appassionati del genere e cosplayers: fate, elfi, negromanti, orchi, guerrieri. Un luogo “fantastico” in cui immergersi. Il turista si ritroverà a vivere nel mondo Keemar, scenario creato dallo scrittore e anima del festival, Gregorio Antonuzzo, e trasposto in realtà, nella suggestiva cornice del Castello Magalotti, dalle pagine dei suoi romanzi fantasy. Un evento significativo dal punto di vista turistico e del coinvolgimento dei residenti.
“In questa iniziativa impegniamo con convinzione risorse ed energie” sottolinea Scaficchia. “Viviamo soprattutto di turismo ed è molto importante attivare reti virtuose e progetti che valorizzino il nostro territorio. Fiastra Fantasy ne è un ottimo esempio”. Il primo cittadino, invitando tutti a partecipare, ha voluto ringraziare coloro che si sono adoperati e si adopereranno per la buona riuscita della manifestazione, “in particolare Gregorio Antonuzzo, l’associazione RicostruiAMO Fiastra e la presidente Caterina Belli, la coop Alcina con Antonella e Simona, i collaboratori e tutto il personale del Comune e, soprattutto, coloro che, con la loro partecipazione, renderanno Fiastra Fantasy uno spazio unico di divertimento e spensieratezza”.