Con L’ultima spedizione si chiude venerdì 29 agosto all’Area Caraceni di Ussita la quinta edizione di CROC – Una specie di cinema, rassegna curata da C.A.S.A. – Cosa Accade Se Abitiamo, che per due mesi ha proposto film e incontri nel cuore dei Sibillini. Dopo le storie artigiane de I Mastri e il commovente racconto di Non dirmi che hai paura, l’ultimo appuntamento è un potente racconto di emancipazione femminile nella storia dell’alpinismo mondiale.
Diretto dalla regista e alpinista Eliza Kubarska, L’ultima spedizione segue le orme di Wanda Rutkiewicz, prima donna a scalare il K2 e una delle figure più emblematiche dell’alpinismo mondiale, scomparsa trent’anni fa sull’Himalaya. Un film intenso che unisce racconto biografico, indagine e immersione nelle altitudini del Nepal e del Tibet, fino ai piedi del Kanchenjunga, nel tentativo di ricostruire gli ultimi passi di Wanda e di restituire voce a una figura pionieristica, libera e inarrestabile.
La serata è realizzata con il supporto del CAI Marche e della sezione CAI Macerata. Le proiezioni iniziano alle 21:15 su uno schermo Airscreen di oltre 7 metri, grazie alla collaborazione con La Catasta – Eventi. Dalle 19:00, il pubblico è accolto al BarCROC, punto di ristoro e socialità nel cuore dei Sibillini. Media partner: Altreconomia e L’AltraMontagna.
Con questa ultima tappa si conclude il viaggio di CROC 2025, rassegna che, utilizzando il linguaggio del cinema, accende i riflettori su storie che resistono e sogni che scalano le cime.