Dopo l’apertura del 27 giugno con La mia vita finché capita CROC – Una specie di cinema torna, venerdì 4 luglio con un film che racconta la sfida dell’allevamento estensivo nel XXI secolo, indagandone le sfide ambientali e sociali. La proiezione si tiene presso l’Area Caraceni di Ussita (MC), grazie alla collaborazione e al patrocinio dell’amministrazione comunale. Cose che accadono sulla terra (2024) racconta l’impresa di una famiglia di allevatori che nell’Appennino laziale decide di contrastare il degrado del suolo e i cambiamenti climatici attraverso l’uso etico e rigenerativo del bestiame. Un racconto narrato al femminile, in forma di dialogo tra madre e figlia, che esplora con grande sensibilità i conflitti etici e le difficoltà quotidiane di chi tenta di salvare un ecosistema, affrontando la pressione dei grandi fondi d’investimento e l’attacco dei predatori. Un film sull’equilibrio fragile tra uomo e natura, già vincitore del Festival dei Popoli 2024 come Miglior Documentario. Alla proiezione sarà presente il regista Michele Cinque per un incontro con il pubblico.
L’appuntamento successivo è venerdì 11 luglio con Berlinguer: La grande ambizione, film di Andrea Segre con Elio Germano, presentato all’interno della giornata INgenerAREE a cura di ActionAid.
CROC – Una specie di cinema, giunto alla sua quinta edizione, è organizzato da C.A.S.A. – Cosa Accade Se Abitiamo. Le proiezioni iniziano alle 21:15 su un grande schermo Airscreen di oltre 7 metri, grazie alla collaborazione con La Catasta – Eventi. Dalle 19:00, il pubblico è accolto al BarCROC, luogo di incontro informale a cura della Pro Loco di Ussita.
Media partner della rassegna, le testate Altreconomia e L’AltraMontagna.